Nevlwind: intervista con l'autore Simone Lecca

Nevlwind è un libro fantasy da poco pubblicato dall’editore YouCanPrint.it, in forma cartacea e digitale pronta alla stampa https://www.youcanprint.it/fiction/fiction-fantasy-generale/nevlwind-9788892667907.html#.WVFjeZPsEVd.facebook
Io ho visto nascere il progetto e vi ho partecipato come illustratore insieme a Gerro Guadalcanal, per cui ho chiesto all’autore se poteva parlarci della storia e di come lui ha raggiunto l’obbiettivo.
Do il benvenuto dunque a Simone Lecca!


Ciao a tutti è un piacere essere qui!


Inizio subito con la prima domanda; anche se ho partecipato al progetto, ora che ho il libro cartaceo ne ho approfittato per rileggerlo tutto d’un fiato, vuoi parlarci di te e di come sei arrivato all’idea narrata?
 
Sin da ragazzino sono stato amante dei giochi di ruolo e del genere fantasy in generale. Da questa passione è nato il progetto di scrivere Nevlwind, maturato quando il componente più assiduo del mio gruppo di gioco ha deciso di sposarsi. Pensai quindi di prendere degli estrapolati delle nostre avventure (che vanno avanti da più di quindici anni) e di creare un romanzo da regalargli. Ovviamente essendo più che principiante non riuscii a consegnargli il regalo in tempo. Ma l’idea ha preso corpo da subito, mi occorreva solo stabilire da dove iniziare e scegliere un evento che terminasse il racconto. Quindici anni sono tanti e la versione del gioco originale è stata un’po’ personalizzata secondo le nostre esigenze; a noi importava principalmente divertirci e i tratti che ho preso da tutta questa lunga avventura, sono i più caratteristici o quelli che ricordo piacevolmente e che mi riportano a serate in allegria.
 
Nevlwind è un racconto con un linguaggio fresco, scorrevole…hai avuto ispirazione da altri lavori dello stesso o di altri ambienti?
 
Ho letto diversi libri fantasy e non, tutti magnifici e straordinariamente scritti bene, potrei citarti il titolo di “quella trilogia” che mi ha fatto fare notti insonni o quel “libro storico” che mi ha portato a riflessione, ma sarebbe come mettere “in ombra” tutti gli altri che ho trovato comunque ottimi lavori, ma ciò che più volte disturbava il mio viaggio immaginario, erano le descrizioni troppo lunghe e dettagliate, sia che si trattava di paesaggi o di intrighi politici e religiosi. Decisi quindi di scrivere un libro scorrevole che non annoiasse il lettore e con un tipo di linguaggio semplice adatto anche ai ragazzi più giovani. Come fonti di ispirazione ho attinto un po' ovunque: dai film ai videogiochi, dai libri ai giochi di ruolo. Ma un buon merito lo devo alle opere liriche, da cui ho tratto spunto per alcuni personaggi e per le canzoni che compaiono nel testo.
 
A proposito di personaggi, avevo una domanda riguardante proprio il “cast”; Il personaggio principale è Nevlwind, ma durante la lettura ho spesso apprezzato il ruolo di Ismaele o di Vik, guardando il terzetto come un'unica entità narrativa, hai avuto qualche ripensamento durante la stesura del racconto?
 
E’ curioso tu mi faccia questa domanda, perché in molti mi hanno parlato del ruolo di Ismaele e di quanto sia in risalto nella storia, ma è fondamentalmente un gioco di ruoli. Il Protagonista del racconto è “Nev” e gli altri, anche se ricoprono parti importanti, sono di fatto i suoi compagni d’avventura. In realtà nel gioco i personaggi sono Nev, Vik, Summond e Ismaele è un personaggio non giocante, uno dei tanti che abitualmente creo per ravvivare l’avventura e che segue gli “Eroi” per un motivo o per l’altro, spesso dando loro solo fastidio! Il fatto è che non avendo una vera e propria personalità, come gli altri personaggi, ho importato il ruolo del gioco al mondo del teatro (in quel periodo lavoravo spesso nell’ambiente) e poi dal teatro l’ho inserito nel libro. Spesso però dato che non aveva azioni particolari, ho pescato tra quelle degli altri personaggi e le ho adattate alla stesura del racconto.

Ora che il libro è stato pubblicato, ti concederai una pausa per gustarti il momento o sei già a lavoro su altri progetti?

La pubblicazione del libro è stata una bellissima e soprattutto inattesa sorpresa, dato che inizialmente era destinato ad un pubblico ristretto. Per terminare il testo ho impiegato due anni e mezzo e altri sei mesi per le diverse revisioni. Per cui non posso concedermi altre pause data la mole di tempo impiegato. Infatti sto già lavorando al secondo libro, e grazie all'esperienza che ho acquisito e alle varie critiche e pareri ricevuti, spero di impiegarci meno tempo e avere anche un risultato migliore di questo! Tenetevi pronti perchè la saga di Nevlwind è appena cominciata!
 
E noi aspettiamo il seguito di questa storia fantastica e divertente!
Grazie!


Grazie a te e agli altri Rinnegati, e complimenti per i vostri lavori!! Ho visto che oltre a disegnatori, ci sono grafici, scrittori e soprattutto molte idee per giochi interessanti. Spero un giorno di poter realizzare qualcosa insieme a tutti voi!

Grazie a Mondor e Simone Lecca!