La sala dei manoscritti di Diego

Granpasso ha scritto:

Come potete immaginare non si può star dietro a tutto
e questo thread era  uno di quelli che saltavo abitualmente.
In futuro dovrò fare una selezione più accurata.
Ho letto tutto e devo dire che la cosa mi ha appassionato e divertito.
Tutto bellissimo!
Complimenti Inan !

Grazie Granpasso, sei stato davvero gentile a fermarti per dare un'occhiata al nostro lavoro e commentare.

Bellissimo, il mito del Minotauro è uno dei miei preferiti!

Yon ha scritto:

Bellissimo, il mito del Minotauro è uno dei miei preferiti!

Ciao Yon,

si, in questo episodio si può capitare chi fosse il padre del famoso Minotauro. Tra l'altro, è un episodio un po' "spinto"

Nuovo episodio delle Avventure Mitologiche

Buona lettura!

Eracle e le Amazzoni

Grazie!

Mito molto interessante, che nasconde in realtà i resti del conflitto con precedenti popoli che veneravano la Dea madre.

Curioso vedere come Eracle stavolta non utilizzi la forza.

Riporto qui qualche suggerimento della mia fonte "altamente qualificata" ( c'è poco da ridere, è veramente altamente qualificata!" ) che secondo me può dare un buon indirizzo a tutte le fatiche di Inan:

Citazione :

Il problema è cosa produrre di nuovo in un mercato ormai saturo di manualetti, résumés, dizionari, companions etc. Anche per questo premerei per qualcosa di un po’ più “eccentrico” (le carte da gioco sono una bella idea, anche se so troppo poco di come funzionano davvero; comunque più forse il formato “scheda” che il formato “libro”; e l’idea dei disegni originali - se ben fatti - potrebbe da sola rappresentare il pregio di un’eventuale pubblicazione, perché non è affatto facile trovare dei racconti bene illustrati dei miti greci). I résumés di Inan si inseriscono in un genere molto frequentato sin dall’antichità (in fondo Apollodoro in greco e Igino in latino, ma già in parte Eratostene con le costellazioni, facevano un po’ lo stesso), e che non cessa di essere popolare: il Perseo che mi sottoponi ha il vantaggio della semplicità (qua e là andrebbe un po’ migliorato l’italiano, ma ci siamo), e lo svantaggio della semplicità (le varie versioni, e le varie fonti, sono naturalmente semplificate in un’unica narrazione “mainstream”): come annoso fautore della poliedricità del mito, o meglio della sua essenza naturaliter molteplice, in quanto si concreta solo in un caleidoscopio di varianti spesso legate a singoli luoghi o a singoli racconti peculiari, non posso non favorire un’immagine un po’ più “mossa”, magari con qualche breve citazione di fonti letterarie antiche che ravviverebbero la prosa (non le note a piè di pagina, beninteso, ma un po’ di sale magari poetico o sim.). Ma mi rendo conto che sarebbe un lavoraccio: il tuo amico sulla base di quali fonti lavora?


Il punto è insomma sempre quello del target: uno studente del liceo classico queste cose grosso modo le sa, e comunque c’è Wikipedia. Oggi le cose meramente informative o compilative hanno in questo senso poco futuro: ci dovrebbe essere a mio avviso un “valore aggiunto” che derivi da un “taglio” particolare, dall’apparato iconografico, da uno stile, da un utilizzo peculiare. Insomma, un’idea che faccia diventare questo contenuto - di per sé interessante, e non mal fatto - un punto di attrazione.

Io un piccolo investimento di tempo in questa direzione ce lo farei, si potrebbe veramente far fare il salto a questo lavoro che secondo me merita di essere portato in fondo.

Anzi, io chiederei anche a Miriam se se la sente di creare un disegno per ogni mito con lo stile della pittura vascolare greca a figure rosse. Sarebbe uno schianto e da quello che ho visto, con la flessibilità che ha lei, è tutto nelle sue corde. O magari qualcosa di un po' più moderno che però si richiami esplicitamente a quello stile. I suoi disegni sono evocativi.

Yon ha scritto:

Riporto qui qualche suggerimento della mia fonte "altamente qualificata" ( c'è poco da ridere, è veramente altamente qualificata!" ) che secondo me può dare un buon indirizzo a tutte le fatiche di Inan:

Citazione :

Il problema è cosa produrre di nuovo in un mercato ormai saturo di manualetti, résumés, dizionari, companions etc. Anche per questo premerei per qualcosa di un po’ più “eccentrico” (le carte da gioco sono una bella idea, anche se so troppo poco di come funzionano davvero; comunque più forse il formato “scheda” che il formato “libro”; e l’idea dei disegni originali - se ben fatti - potrebbe da sola rappresentare il pregio di un’eventuale pubblicazione, perché non è affatto facile trovare dei racconti bene illustrati dei miti greci). I résumés di Inan si inseriscono in un genere molto frequentato sin dall’antichità (in fondo Apollodoro in greco e Igino in latino, ma già in parte Eratostene con le costellazioni, facevano un po’ lo stesso), e che non cessa di essere popolare: il Perseo che mi sottoponi ha il vantaggio della semplicità (qua e là andrebbe un po’ migliorato l’italiano, ma ci siamo), e lo svantaggio della semplicità (le varie versioni, e le varie fonti, sono naturalmente semplificate in un’unica narrazione “mainstream”): come annoso fautore della poliedricità del mito, o meglio della sua essenza naturaliter molteplice, in quanto si concreta solo in un caleidoscopio di varianti spesso legate a singoli luoghi o a singoli racconti peculiari, non posso non favorire un’immagine un po’ più “mossa”, magari con qualche breve citazione di fonti letterarie antiche che ravviverebbero la prosa (non le note a piè di pagina, beninteso, ma un po’ di sale magari poetico o sim.). Ma mi rendo conto che sarebbe un lavoraccio: il tuo amico sulla base di quali fonti lavora?


Il punto è insomma sempre quello del target: uno studente del liceo classico queste cose grosso modo le sa, e comunque c’è Wikipedia. Oggi le cose meramente informative o compilative hanno in questo senso poco futuro: ci dovrebbe essere a mio avviso un “valore aggiunto” che derivi da un “taglio” particolare, dall’apparato iconografico, da uno stile, da un utilizzo peculiare. Insomma, un’idea che faccia diventare questo contenuto - di per sé interessante, e non mal fatto - un punto di attrazione.

Io un piccolo investimento di tempo in questa direzione ce lo farei, si potrebbe veramente far fare il salto a questo lavoro che secondo me merita di essere portato in fondo.

Anzi, io chiederei anche a Miriam se se la sente di creare un disegno per ogni mito con lo stile della pittura vascolare greca a figure rosse. Sarebbe uno schianto e da quello che ho visto, con la flessibilità che ha lei, è tutto nelle sue corde. O magari qualcosa di un po' più moderno che però si richiami esplicitamente a quello stile. I suoi disegni sono evocativi.

Ciao Yon,

ho letto tutto con molto interesse e ti ringrazio per esserti preso a cuore i racconti mitologici che sto scrivendo da qualche tempo. Sono perfettamente d'accordo su quanto scrivi e sulle osservazioni del tuo amico.

Il problema, in questo periodo, non sono tanto le idee, ma le possibilità di realizzazione sia per quanto riguarda il poco tempo a disposizione, sia per i costi di realizzazione che toglierebbero fondi destinati ad altri progetti. La nostra realtà lavorativa (intesa come collaborazione tra me e Miriam) è nata da poco e facciamo fatica, per adesso,  a realizzare tutte le idee che abbiamo in testa. Abbiamo già realizzato un libro illustrato per ragazzi che abbiamo proposto a numerosi editori, i quali, per ora, hanno declinato seppur apprezzando. Inoltre, ci sono diverse storie che stiamo sviluppando con l'idea di creare una graphic novel e continuiamo a dedicarci anche allo sviluppo di gadget da commercializzare. Miriam, poi, sta preparando i lavori per ben due (forse tre) mostre che si terranno tra luglio e settembre (le date sono ancora da definire) e continua a lavorare con le decorazioni a parete per attività commerciali e abitazioni private, oltre a preparare ritratti e quadri che le sono stati commissionati.

L'idea di collaborare anche sul ciclo "avventure mitologiche" c'è sempre stata. Quello che tu dici, cioè di abbinare la mia scrittura con i suoi disegni, è alla base del nostro lavoro e lo abbiamo fatto nello specifico anche per la mitologia con il post dedicato agli "uccelli di Stinfalo" che ti linko più sotto. Il problema è che in questo momento non è fattibile per lei dedicarsi anche a questa cosa. Nonostante ciò, ci saranno delle novità in merito e sicuramente produrremo qualcosa che riguardi la mitologia e che sia illustrato da Miriam proprio con la tecnica vascolare che ha sperimentato, non casualmente, nel post che ti ho citato. Con lo stesso post, poi, ho provato a fare quello che suggeriva, tra le altre cose, la tua fonte, cercando di rendere più originale e "unico" il racconto. Personalizzando, se vuoi e trasformandolo in una sorta di racconto breve. Se ti va, fammi sapere cosa ne pensi.

Scusa per il wot, ma affrontare tematiche di creazione, organizzazione e realizzazione sul forum è piuttosto orgiastico.
Spero potremo scambiare qualche parola a voce così da rendere tutto più "fluido".

Un abbraccio e grazie ancora!

Gli uccelli del lago di Stinfalo

Buongiorno avventurieri e buon fine settimana!

Vi lascio il link al nuovo post di "Avventure mitologiche", fresco fresco di pubblicazione.

Eracle in Italia (parte 1)

Wot utilissimo e piacevole, invece

Come Rinnegati abbiamo un mezzo progetto di pubblicare sul serio qualcosa, stiamo verificando la fattibilità. Con tutte le cose in regola. Ti mando un mp così se vuoi ne parliamo a voce, come mi chiedevi tu, se non altro sarà piacevole conoscerti "di persona".


Il disegno di Miriam è bellissimo!

Buongiorno a tutti!
Se volete scoprire le origini di alcuni nomi a noi particolarmente cari, e leggere le avventure dell'Eroe nella nostra Patria, ecco il link che fa per voi:

Eracle in Italia (pt. 2)

Bellissime!
I Liguri erano un popolo tosto, diedero un sacco di grattacapi anche ai Romani. O meglio, è più corretto dire che vennero piegati al giogo romano solo dopo tempo e fatica. Tra l'altro sono un popolo veramente antico, come attestano i ritrovamenti preistorici nelle grotte.

Grazie ancora!

Yon ha scritto:

Bellissime!
I Liguri erano un popolo tosto, diedero un sacco di grattacapi anche ai Romani. O meglio, è più corretto dire che vennero piegati al giogo romano solo dopo tempo e fatica. Tra l'altro sono un popolo veramente antico, come attestano i ritrovamenti preistorici nelle grotte.

Grazie ancora!

Ciao Yon!

Ma quante ne sai?! Dovresti essere reperibile online come l'eniclopedia Treccani!  

Ciao a tutti!
In prossimità dell'alba di domenica (cosa ci faccio in piedi a quest'ora, non lo so), vi posto il link dell'ultimo episodio "avventure mitologiche" pubblicato da poco. 

Il giardino delle Esperidi

La storia dell'albero di mele col serpente mi ricorda qualcosa...

inan ha scritto:

Ma quante ne sai?!

Ma in realtà, a parte un interesse specifico ma molto mal curato per l'antropologia, considera che i Liguri stanno praticamente sotto casa mia, quindi è naturale che ne sappia qualcosa, anche l'Appennino Reggiano ne conserva alcune testimonianze.

Buona domenica a tutti!

Pubblico l'ultimo episodio relativo alle dodici fatiche di Eracle. Grazie a chi ha seguito!

Il cane degli Inferi

Ti ringrazio infinitamente, apprezzo molto quello che hai fatto.

Di Euristeo alla fine si seppe più nulla?

Prevedi altri cicli?

Yon ha scritto:

Ti ringrazio infinitamente, apprezzo molto quello che hai fatto.

Di Euristeo alla fine si seppe più nulla?

Prevedi altri ciclo?

Ciao Yon,

grazie a te (voi) per l'ospitalità. Posso dire che Euristeo non farà una bella fine... venne ucciso da discendenti di Eracle.

Al momento non ho ancora deciso. Di idee ne ho molte, ma devo capire se sarà possibile dedicare del tempo a nuovi progetti sul blog.