Ciao a tutti!
Inauguriamo oggi una rubrica dedicata alla buona "Vecchia Scuola" dei gdr, parlando di alcuni dei giochi e delle avventure più belle giocate in passato dai Rinnegati. Inizio io raccontandovi le meraviglie e gli orrori di uno dei moduli più belli mai creati per Dungeons & Dragons 1a Edizione, ossia il leggendario "La Rocca sulle Terre di Confine"!
LA ROCCA DA CUI TUTTO HA INIZIO
Scritto nel 1980 da Gary Gygax in persona, "La Rocca sulle Terre di Confine" ("The Keep on the Borderlands" in originale) è il modulo numero B2 della serie di avventure ufficiali per Dungeons & Dragons Prima Edizione (la scatola rossa della Editrice Giochi tanto per intenderci).
Il modulo, introduttivo per 4-6 personaggi di livello 1-3, è costituito da un'avventura non lineare in cui i pg affrontano le pericolose bande di umanoidi che infestano le Caverne del Caos, nei pressi della Rocca sulle terre di confine, ultimo avamposto civile della zona. Come accennavo, a differenza di altri moduli "classici", non si tratta di una vera e propria avventura unica, bensì di una mini-ambientazione in cui è possibile svolgere diverse avventure.
UN MODULO COMPLETO
Nel mondo di D&D 1a edizione, quando c'era di mezzo la firma di Gary Gygax potevi essere sicuro che ti trovavi di fronte ad un prodotto di alta qualità e questo modulo non fa eccezione.
Come accennavo, il modulo ha moltissimi vantaggi che lo differenziano molto da altri della stessa serie e dalla maggior parte delle avventure scritte ancora oggi per i gdr più disparati (lo stesso D&D incluso): esso infatti inserisce i pg in un contesto completo, dove il gruppo ha a disposizione tutto quanto è necessario a calarsi nell'ambientazione della Rocca e dei suoi territori. Abbiamo infatti la roccaforte stessa, munita di guarnigione e servizi, ben descritta e che può fare da base per le scorribande dei pg; il territorio circostante le Caverne del Caos, dove sono descritte alcune ambientazioni minori con la possibilità di creare diverse side-quest interessanti; e ovviamente le Caverne stesse, suddivise a loro volta in 11 mini-dungeon a tema, principalmente abitati da goblinoidi ed altre creature caotiche (compreso un sacerdote malvagio ed un pericolosissimo minotauro). Insomma, un contesto davvero completo al 100% e che permette di far spaziare molto la fantasia, creando varianti e situazioni alternative per rendere sempre diversa la sfida (alleanze tra tribù, agguati, rapimenti e così via). E tutto questo senza considerare che la missione principale, che consiste nell'estirpare ogni minaccia presente nelle Caverne del Caos, è parecchio complicata da portare a termine: infatti ogni settimana nuovi goblinoidi si uniscono a rinforzare le fila dei mostri, ripopolando le aree già esplorate con nuove trappole ed aumentando le azioni offensive contro la rocca ed i pg!
In pratica, come avrete intuito, questo libretto di 32 pagine vi consente di giocare per mesi senza far spostare i vostri personaggi di un passo.
DALLA PARTE DEI DUNGEON MASTER: PREGI E DIFETTI
Ok, il contesto generale ve l'ho dato... e sono certo che tutto sembra molto interessante. Ma funziona?
Personalmente vi posso dire che, avendolo fatto giocare (ormai 20 anni fa!) al mio gruppo come DM, questo modulo funziona. Eccome.
La sfida non è semplice: oggettivamente, liberare tutti i dungeon entro pochi giorni è dura per un gruppo di pg alle prime armi, ma credo che si debba considerare questo modulo come una sorta di area pericolosa permanente, adatta a far crescere il gruppo di livello finchè i giocatori si stancano ed abbandonano o crescono abbastanza di potenza per poter effettivamente debellare tutte le minacce in tempo. Questo dipende molto dal gruppo di giocatori che avete e sono il primo ad ammettere che per alcuni può essere frustrante e poco divertente... ma la mia esperienza personale ha visto i miei pg schiantarsi più e più volte contro i pericoli di questo modulo, per poi uscirne vincitori alla soglia del 4° livello appena preso. A dimostrazione anche del fatto che il bilanciamento era stato ben pensato da Gygax (d'altronde non mi aspettavo di meno dal Master per eccellenza
).
Per contro, è un modulo che non essendo fine a sè stesso come narrazione, ha bisogno di un po' di lavoro sopra: per sfruttarlo al 100% dovete lavorare sulle side-quest, implementare la Rocca con qualche png di aiuto e creare qualche mini-plot interessante per giustificare il ripopolamento delle Caverne. Ma nella Prima Edizione di D&D è una delle cose più semplici da fare grazie anche alla semplicità del gioco, quindi direi che sia una difficoltà superabile.
Voto finale: 9 di 10. Davvero, se lo merita tutto per la semplicità dell'idea e la profondità che esprime in così poche pagine.
E poi è pur sempre scritto da Gygax