[Regolamento] Il combattimento

Ho dato una rapida occhiata al combattimento e mi permetto di suggerire qualche idea, sempre nell'ottica dello snellire il gioco: che ne dite se il difensore invece di tirare i dadi avesse un valore fisso, più i bonus di rezione per esempio?
Oppure un combattimento dinamico in cui chi fa il numero più alto indipendentemente dal turno vince il combattimento ed assegna i danni? io un sistema analogo l'ho provato in Song of blade and heroes e secondo me funziona e non da mai la certezza di nulla, anche l'attaccante se la rischia...
la butto li...

Voterei più la seconda rispetto alla prima.

La Classe Armatura per me ha due difetti, uno è poco realistica (al limite il valore fisso dovrebbe essere quello in attacco, perché è come ti difendi che varia il danno), due consente di intervenire meno a livello di gioco. Mi spiego meglio: Magie, Abilità, Artefatti nel caso di una CA possono solo aumentarla o decrementarla, se invece consideriamo un tiro di dadi si può aumentare il numero di dadi, il tipo, effettuare ritiri bonus su risultati usciti e così via. I dadi ti permettono di variare molto la dinamica del gioco.

Il secondo sistema lo conosco e in pratica consiste nell'effettuare uno scontro ogni volta che qualcuno prende l'iniziativa di avviare una schermaglia. Indubbiamente velocizza il gioco, però non so quanto la prenderei bene se, durante il mio turno, attacco e devo anche rischiare di essere ferito, in pratica vanificherebbe gli eventuali blocchi che si possono fare con miniature alleate per evitare di essere colpito ma apportare comunque il proprio contributo in attacco. Inoltre vanificherebbe l'effetto della Carica e dell'Assalto con l'Astragalo Rosso.
Esempio gnocco: sto giocando con il Sacerdote, sono rimasto a 2 Punti Vita e tutto il party è in una stanza alle prese con dei Nemici. Con il sistema degli attacchi simultanei non attaccherei mai col mio Sacerdote, al contrario se vale solo il mio Attacco potrei muovere, attaccare (eventualmente rimuovere se decidiamo di poter spezzare il movimento) e poi sperare che un mio alleato faccia fuori il mio bersaglio o che si frapponga tra me e lui per non consentirgli di colpirmi.
Mi sembra più tattico, insomma.